Area corporate

METI assiste i propri Clienti nell’elaborazione e nella realizzazione delle operazioni di finanza straordinaria di azienda ritenute necessarie per le più varie ragioni: ottimizzare la struttura aziendale, controllare più efficacemente i costi, dotarsi degli strumenti più idonei alla conquista di nuovi mercati o alla penetrazione in diversi settori. Tra gli aspetti che vengono esaminati con più riguardo un posto di rilievo occupa certamente la variabile fiscale.

Le nostre principali competenze sono relative ad operazioni di scorporo di rami di azienda tramite scissione o conferimento in società neo-costituite, eventualmente con successiva cessione della partecipazione, fusioni per incorporazione, cessioni ed affitti di aziende, liquidazioni di società di capitali e di persone.

Effettuiamo attività di Due Diligences Fiscali nell’ambito delle operazioni di acquisizione di quote di partecipazione in società industriali e commerciali

Inoltre grazie alla collaborazione con studi legali e notarili di elevato standing siamo in grado di fornire al Cliente un’assistenza completa su tutti i profili dell’operazione.

I nostri Partners hanno redatto numerose Perizie tecniche di stima in relazione ad incarichi di Consulente Tecnico di Parte (CTP), collaborando anche con primari studi legali italiani, e collaborano stabilmente con il Tribunale di Milano come Consulenti Tecnici di Ufficio del Giudice (CTU)

METI è quindi in grado di assistere i propri clienti in relazione alla valutazione di aziende, rami di azienda e singoli asset aziendali.

In particolare ci occupiamo di:

• valutazioni di aziende e di quote societarie nell’ambito di operazioni di passaggio generazionale dei patrimoni e in occasione del recesso del socio;
• valutazioni legate ai contenziosi sui diritti di proprietà industriale e alle fattispecie di concorrenza sleale;
• valutazioni di marchi e brevetti.

METI assiste i propri clienti sin dalla fase di avvio dell’attività imprenditoriale: si effettua un’accurata analisi preliminare corredata da uno studio di fattibilità economico e finanziario, che culmina con la redazione di un business plan del progetto imprenditoriale, in ausilio del Cliente.

Particolare cura viene posta nella fase di costituzione, collaborando con gli studi legali e notarili di fiducia per modellare le scelte statutarie e gli eventuali patti parasociali.

Grazie all’esperienza ultradecennale dei propri partners nell’assistenza a gruppi multinazionali che operano in Italia, METI è anche in grado di supportare le società estere durante tutte le fasi che connotano l’avvio dell’investimento diretto nel nostro Paese.

Nella fase di sviluppo imprenditoriale analizziamo le fonti alternative al tradizionale canale bancario, la finanza agevolata, i finanziamenti garantiti da risorse pubbliche e soprattutto l’ottenimento di contributi a fondo perduto, in conto capitale o in conto interessi, relativi alla partecipazione a bandi di finanziamento europei, nazionali o regionali. Tra gli strumenti finanziari conosciuti figurano le piattaforme di invoice trading e gli altri prodotti fintech per il finanziamento del capitale circolante.

Nell’affiancare il Cliente sulla ottimale strutturazione del proprio business, forniamo gli elementi necessari per impostare un percorso verso la sostenibilità di lungo periodo, agendo sulle tre dimensioni ESG (Environment – Social – Governance) in modo che diventino una fonte strategica di vantaggio competitivo. Il reporting di sostenibilità viene strutturato in applicazione degli standard GRI (Global Reporting Initiative) e dei nuovi standard europei emanati dall’EFRAG in seguito alla entrata in vigore della direttiva CSRD.

Il Nuovo Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza ha introdotto l’analisi precoce degli elementi di squilibrio finanziario nonché l’obbligatoria adozione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. METI assiste l’imprenditore e i Suoi consulenti e professionisti nella costruzione del budget di tesoreria e di cassa, fondamentale strumento per la quantificazione dei flussi di cassa prospettici, almeno per i successivi sei mesi, e per il calcolo del Debt Service Coverage Ratio (DSCR).